Caro Walter, posso chiamarti così,vero ? Mi permetto questa confidenza perchè sei un democratico,per di più di sinistra ed infine sei il sindaco della città dove vivo da quasi cinquanta anni. Hai conquistato una città complessa dove tutti fanno a gara per renderla più complicata. Tu hai grandi progetti, una grande visione del nostro futuro e io ( noi, quelli che la pensano come me) te ne siamo grati. ma per favore potresti anche occuparti o delegare qualcuno alle piccole cose ? Il traffico,i parcheggi,il trasporto urbano, gli orari dei negozi. Mi rendo conto che sono dettagli, ma per me ( noi ) sono importanti. Grazie per quello che potrai fare distogliendo il tuo prezioso tempo dalle mille attività che esplichi quotidianamente.

Bossi lo ha chiesto a gran voce.

Potrebbe essere un'idea. Demenziale,balzana,elettorale. Da Bossi ci si deve aspettare di tutto. La sua capacità di fare spettacolo nel teatrino della politica è seconda solo al " socio"
Berlusconi.

 
Vietnam, 1971. Beirut 1975.Cambogia 1978.Teheran 1979. Iran Vs.Irak1981. Afganistan 1983.
Qualcuno ricorda questi nomi e quegli avvenimenti ?

Una situazione internazionale drammatica, una congiuntura economica sul filo della recessione hanno messo in fondo all'elenco degli argomenti di discussione quella commedia horror che è il format tv denominato " Il Grande Fratello". Fratello di chi non è stato mai appurato. Alla ricerca di informazione sulle vicende irakene mi sono imbattuto nel GF. Sono adulto e vaccinato,come si dice, conosco gli abissi dell'animo umano ma, anche la tragedia può avere una sua grandezza. No, in questo caso è una tragedia tout court. Flautolenze che escono da tutti i pertugi, linguaggio povero di vocaboli tranne quelli riferibili alla sfera sessuale o delle attività corporee o quelli riferiti agli antenati o alle presunte professioni dei genitori o parenti. A questo si aggiunga una incapacità totale di esprimere frasi di senso compiuto, una notevole ignoranza anche di elementari nozioni scolastiche. Il tutto assemblato in una età che va dai 25 ai 35. E queste sono le nuove generazioni ? Oppure sono stati selezionati ad hoc tra gli scherzi di natura o tra gli errori di crescita. Sono stati messi insieme come monito: " attenti,potreste diventare così " oppure sono veramente rappresentativi di una generazione?

A noi la scelta o la sentenza.

Non avete anche voi l'impressione che sia cambiato qualcosa? impercettibilmente, magari, ma cambiato.
Io avverto una senzazione sgradevole. Nonostante le 640 emittenti private locali e regionali, le 7 emittenti nazionali, i 20/25 quotidiani, più i settimanali, i mensili, gli specializzati, quelli di categoria, ebbene nonostante quest'alluvione di informazione compilata da circa 60 mila giornalisti,ebbene dicevo io cominco a sentire puzza di regime.